Birra a fermentazione spontanea, cioè che raccoglie il lievito dell'aria e lascia fermentare liberamente il mosto. Viene prodotta con una buona percentuale di malto di frumento ma dato che il lievito presente nell'aria non è mai lo stesso né della stessa quantità, si miscelano vari tipi di lambic per dare origine alla birra Gueuze. Birra belga di frumento e malto d'orzo a fermentazione spontanea rifermentata in bottiglia oppure in botti di quercia o rovere. ha un sapore fresco e piuttosto acido, un colore chiaro opalescente e un'alcolicità vicina al 5%. Talvolta, con lo scopo di addolcirne il carattere, alla "Lambic" viene aggiunta della frutta durante la fermentazione. Il lambic è una specialità della regione del Payottenland, a sud ovest di Bruxelles. Il lambic tradizionale non è frizzante ma "sgasato" e presenta un'intensità e ricchezza aromatica ineguagliabile, e in bocca è altrettanto complesso e sempre molto acido.
Birra a fermentazione spontanea, cioè che raccoglie il lievito dell'aria e della frutta aggiunta lasciando fermentare liberamente il mosto.
Il lievito è un fungo unicellulare che trasforma il maltosio, zucchero che si trova nel malto in alcol e anidride carbonica. Il Saccharomyces Cerevisiae lievito ad alta fermentazione lavora nella temperatura di 13-22 gradi e fermenta in superficie dando alla birra un sapore fruttato e aromatico.
Birra prodotta in più bassa quantità rispetto a quella industriale nei confronti della quale vanta un gusto meno standardizzato e sicuramente più particolare. Le birre artigianali sono, per la maggior parte, ad alta fermentazione, ed hanno come irrinunciabili caratteristiche quelle di essere crude, non pastorizzate e senza conservanti. Ingredienti utilizzati sono malto, luppolo ed acqua senza aggiunta alcuna di conservanti.
Birra prodotta con l'aggiunta di mosto d'uva Freisa in fermentazione. "Birra complessa, di grande finezza ed eleganza, in cui sorprendentemente convivono tre anime, quella fruttata con sentori che ricordano la fragola, il lampone ed il ribes rosso, quella acidula-citrica con lievi aspre note di limone e quella, più ostica, caratterizzata da off flavors tutti da scoprire. Nonostante la presenza di nette punte di astringenza, una piacevole sensazione di "warming" ci accompagna dopo ogni sorsata. - Lorenzo Dabove in arte Kuaska